“Non ogni regime politico ricorre alle elezioni periodiche per giustificare le gerarchie tra governanti e cittadini in comunità politiche molto ampie, come nel caso cinese da molti considerato un sistema maggiormente meritocratico rispetto alle democrazie. Le elezioni competitive per determinare i vertici dello Stato sono l’unica via per limitare abusi di potere? Oppure dobbiamo guardare ad altri valori o pratiche democratiche, accettando di confrontarci con le esperienze presenti e passate del mondo cinese?”
Giuseppe Gabusi – direttore del programma Asia Prospects di T.wai e docente presso l’Università di Torino – è tra i relatori dell’evento “Il modello Cina: un’alternativa?”.
L’incontro è organizzato all’interno di Biennale Democrazia e avrà luogo alle ore 11.30 di sabato 9 ottobre, presso l’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo e in diretta streaming. Per informazioni più dettagliate si invita a consultare la pagina http://biennaledemocrazia.it/evento/il-modello-cina-unalternativa/.