Il controllo affidabile dell’esercito è di fondamentale importanza per qualsiasi regime nel mondo, specialmente quelli autoritari. Se non fosse stato in grado di garantire il “comando del fucile”, sarebbe difficile immaginare il Partito comunista cinese festeggiare il centesimo anniversario della sua fondazione nel 2021. Eppure, nonostante l’importanza di questo argomento, le relazioni tra civili e militari in Cina rimangono sorprendentemente poco teorizzate. Sebbene oggi vi sia consenso tra gli studiosi sul fatto che il concetto di “controllo oggettivo” di Samuel P. Huntington descriva al meglio la situazione attuale in Cina, tale concetto è utilizzato in modo meramente descrittivo. Questo articolo sostiene che, sebbene il modello originale incentrato sull’ideologia di Huntington non sia impeccabile, l’approccio attuale rischi di produrre importanti distorsioni nell’analisi. Sullo sfondo del rinnovato interesse odierno per le relazioni civili-militari tra gli scienziati politici, questo articolo propone suggerimenti riguardanti i futuri studi sulle relazioni civili-militari in Cina.
L’articolo integrale è disponibile sul sito dedicato alla rivista OrizzonteCina.
“Italy’s trajectory with the BRI may present all the ingredients of a major foreign policy failure for the country — a failure with Italian... Read More
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