La politica estera della Repubblica Popolare Cinese (RPC) rappresenta un tema centrale nel dibattito contemporaneo, ma l’accesso limitato alle informazioni ha portato a una varietà di spiegazioni divergenti. Riprendendo le riflessioni di James Rosenau sulla necessità di un approccio critico, questo lavoro esplora le quattro logiche prevalenti nell’analisi della politica estera cinese: universalista, eccezionalista, comparativista e particolarista. Ognuna di queste risponde in modo diverso a due domande fondamentali: “La RPC è un attore unitario?” e “La RPC è un attore diverso dagli altri?”. Si propone un approccio contestualizzato che tenga conto del fattore-tempo e del fattore-policy per verificare queste ipotesi, identificando l’analisi con il maggior valore esplicativo e migliorando così la qualità del dialogo accademico sulla politica estera cinese.
L’articolo integrale disponibile sul sito dedicato alla rivista OrizzonteCina.