[IT] Il peso crescente assunto dalla Cina nella comunità internazionale si riflette in una serie di percezioni degli altri paesi sugli orientamenti attuali e le aspirazioni di Pechino a livello globale. La varietà delle opinioni in merito indica la difficoltà di comprendere appieno la Cina: è questo ciò che possiamo definire il “complesso cinese”.
[IT] L’e-commerce in Cina è in continua crescita e le nuove opportunità del business on-line nel contesto cinese sono oggi alla portata anche dei gruppi italiani che scelgono di investire nel paese. Il 30 luglio scorso, l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, ha firmato assieme al presidente di China Post, Li Guohua, un accordo per favorire i gruppi italiani che vogliono avere una loro finestra nel mercato dell’e-commerce della Repubblica popolare cinese (Rpc).
[IT] La Banca mondiale (Bm) ha di recente pubblicato i risultati di una indagine – condotta tra il 2011 e i primi mesi del 2013 – sulle imprese private che operano sul territorio della Repubblica popolare cinese (Rpc). Si tratta di un esercizio che la Bm ha sviluppato su larga scala, e che copre oggi una gran quantità di paesi a basso e medio reddito.
[IT] Ivisitatori meno attenti potrebbero non accorgersene, ma nella toponomastica delle moderne città vietnamite aleggia la memoria degli eroi del paese – proprio come in Italia. Dalla Phan Dinh Phung Street di Hanoi alla Le Loi Street di Ho Chi Minh City, importanti viali commemorano illustri vietnamiti dalle più disparate estrazioni storiche e politiche. In un paese in cui comunismo e nazionalismo sono in buona misura due facce della stessa medaglia, la toponomastica celebra rivoluzionari comunisti e gloriosi imperatori.
[IT] Non si può dire che la “quinta generazione” di leader oggi al potere a Pechino abbia goduto di un periodo di luna di miele prolungato. A giudicare dall’infuocato dibattito che ha preceduto il summit estivo informale di Beidaihe ad agosto, è in pieno svolgimento la battaglia politica per stabilire lo spazio di manovra a disposizione dei nuovi vertici e, in particolare, di Xi Jinping – segretario generale del partito e presidente della Repubblica – e del premier Li Keqiang.