[IT] Karl Marx nota, in un passo del suo saggio sul 18 brumaio di Luigi Napoleone, che tutti i grandi eventi della storia si presentano due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa[1]. Ma Marx non poteva conoscere la Thailandia contemporanea e l’eccezione che il Paese del Sud-Est asiatico presenta a questa regola. Negli scorsi trent’anni, tragedie o farse che dir si voglia, si susseguono a intervalli ciclici, seppur sempre più riavvicinati, senza alcun senso di progressione: mobilitazioni di massa, repressione militare, colpi di Stato, nuove costituzioni ed elezioni.