[IT] È il 3 marzo 2021. Dal colpo di stato con il quale i militari il 1° febbraio hanno preso con la forza il potere in Myanmar (l’ex Birmania) è passato esattamente un mese. Quel giorno, nelle strade della capitale Yangon, incendiate dalle proteste dei manifestanti pro-democrazia represse brutalmente dal nuovo regime, avviene un sistematico pestaggio di oppositori. I militari birmani saliti al potere, quel giorno sparano persino contro un’ambulanza trascinando fuori le persone che ci sono dentro.