[IT] Parlano sempre più cinese le telecomunicazioni italiane. Sotto i riflettori, ad aprile, sono stati Wind e Telecom, a un capo del filo, e Huawei e Hutchison Whampoa, dall’altro. Il gruppo di Shenzhen mira al mercato europeo, che la dirigenza considera importante quanto quello americano per dimensioni e giro d’affari, soprattutto dopo la diatriba con Washington dei mesi scorsi, risoltasi in un nulla di fatto, che ha comunque gettato su Huawei l’ombra dello spionaggio informatico.