Giovanni B. Andornino

President

Giovanni B. Andornino is the President of the Torino World Affairs Institute and Head of its Global China Program. He is an Assistant Professor of International Relations of East Asia at the University of Torino and the Secretary General of the China-Italy Philanthropy Forum.

Area of Expertise

  • International affairs
  • Contemporary China
  • Chinese politics

Latest content

[IT] Il mese scorso un’improvvisa esplosione di odio interetnico ha precipitato nel caos il Kirghizistan, piccolo paese montuoso nel cuore dell'Asia centrale, generando una crisi umanitaria e politica di proporzioni inedite in un delicatissimo teatro geopolitico. Con una riedizione del conflitto del 1990, quando il paese era ancora una repubblica sovietica, si sono verificati violenti scontri tra popolazione di etnia kirghisa (il 70% del totale) e uzbeka (15%) nell'oblast di Osh e in altre località del sud.

Aug 18, 2010

[IT] Dopo quindici mesi di elaborazione è stata di recente pubblicata la nuova National Security Strategy (Nss) degli Usa. Il punto di partenza, chiarito dal Presidente Obama nella nota introduttiva, è che questo non potrà essere un altro secolo americano: "The burdens of a young century cannot fall on American shoulders alone". L'unilateralismo dell'era Bush è impraticabile, ancor prima di essere inefficace.

Aug 18, 2010

[IT] Lo scorso 8 giugno l'Ufficio di informazione del Consiglio di stato - il governo nella Repubblica popolare cinese (Rpc) - ha pubblicato il primo Libro bianco su internet in Cina. Un buon punto di partenza per analizzare questo documento è soffermarsi sulla natura dell'ente che ne ha curato la pubblicazione. L'Ufficio di informazione è una peculiare articolazione dell'amministrazione cinese: funge al contempo da interfaccia pubblica dello Stato, e da vertice organizzativo del capillare sistema di propaganda che fa capo al Partito comunista cinese (Pcc). I Libri bianchi - pubblicati sin dal 1991 - sono quindi documenti significativi, ma non si prestano a letture affrettate.

Aug 18, 2010

[IT] Divenuta potenza nucleare nel 1964, la Cina ha aderito al Trattato di Non Proliferazione soltanto nel 1992, ma da allora si è mostrata molto attiva sul fronte della lotta alla proliferazione. Nel 1995 ha appoggiato il prolungamento indefinito del Trattato, nel 1996 ha contribuito alla negoziazione del Trattato per la messa al bando totale degli esperimenti nucleari (Ctbt) e nel 2004 è entrata a far parte del Gruppo di paesi fornitori di materiale nucleare, accettando le relative restrizioni.

Jun 18, 2010

[IT] La situazione nella penisola coreana sta assumendo per la Cina il profilo di un test politico di grande rilievo. Il 26 marzo scorso un vascello della marina militare sudcoreana è affondato a seguito di un'esplosione che ha spezzato in due la carena della nave, provocando la morte di 46 marinai, circa metà dell'equipaggio. Il vascello si trovava di pattuglia nei pressi della Northern Limit Line, il confine transitorio fissato dalle Nazioni Unite nel 1953 per dividere lo spazio marittimo a ovest della penisola dopo la sigla dell'armistizio che pose fine alla Guerra di Corea (1950-53). La Corea del Nord non riconosce questa demarcazione, che la priva dell'accesso a ricche riserve di pesca alcune miglia più a sud, e i sospetti sull'affondamento si sono subito concentrati sui comandi militari della capitale nordcoreana, Pyongyang.

Jun 18, 2010

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