[IT] Questo articolo colloca l’ascesa e la persistente popolarità del presidente Rodrigo Duterte all’interno di una storia intellettuale del liberalismo filippino. Per prima cosa, si procede ad analizzare la storia della tradizione liberale filippina dagli inizi del XIX secolo, ovvero ancor prima che diventasse il pensiero dominante dell’élite politica nel secolo successivo. L’articolo riconosce, poi, che il “Dutertismo”, l’ideologia e la pratica dominanti nell’attuale contesto politico filippino, è sia una reazione sia un attacco a questa tradizione. La conclusione è che la crisi generata dall’elezione di Duterte rappresenta per il liberalismo nelle Filippine l’occasione di un generale ripensamento per affrontare le sfide poste davanti a un Paese di quasi centodieci milioni di abitanti.