“Tra gli obiettivi da raggiungere per il 2049, l’anno del rinascimento cinese, la riunificazione di Taiwan è in prima linea. C’è perciò una precisa deadline. Dal punto di vista della Cina, l’uso della coercizione militare resta pericoloso, perché apre alle ingerenze straniere e ai separatisti, non preservando quello che i cinesi dichiarano essere il bene del popolo di Taiwan. In ogni caso, quello che emergerà da questo Congresso è che di fatto la Cina dovrà abbassare i toni e staccarsi dall’asse con la Russia, per riproporre un immagine di neutralismo e affidabilità internazionale e per riguadagnare quel ruolo di promotore dello sviluppo economico globale e attrarre gli investimenti stranieri, in linea con il principio peace for diplomacy“.
L’intervento di Enrico Fardella (T.wai & John Cabot University) in occasione del live-talk “Il Congresso oltre la cronaca. Lo sguardo sulla Cina alla presentazione della rivista Formiche”.
Head of Project
Enrico Fardella is Director of the ChinaMed Project developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School. He is Associate Professor at the University of Naples “L'Orientale” and Visiting Scholar at John Cabot University.
“For the Trump administration, China’s being defined not as a rival, but as an enemy. It would be interesting to understand the effect of... Read More
Copyright © 2024. Torino World Affairs Institute All rights reserved