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Jun 17, 2020

Il peacebuilding italiano: un primo ritratto e due possibili sviluppi

[IT] Le pagine di Human Security hanno accolto, in questo numero, una riflessione sul peacebuilding italiano attraverso le voci dei suoi protagonisti. L’interessante ritratto che emerge ne evidenzia i tratti costitutivi, le peculiarità, i punti di forza e le debolezze. L’auspicio è che questo quadro di sintesi possa costituire una…

Jun 17, 2020

Il futuro del peacebuilding e il ruolo dell’Italia

[IT] Dall’inizio degli anni duemila, il peacebuilding è un settore in espansione a livello internazionale, con interventi posti in atto da organizzazioni governative e non, così come da realtà associative locali e istituti confessionali. In parallelo alla sua istituzionalizzazione a livello internazionale, gli ultimi tre decenni sono stati anche caratterizzati…

Jun 17, 2020

Il peacebuilding italiano tra idee, pratica e percezioni. Riflessioni a partire da una conversazione con Francesco Talò, Rappresentante Permanente italiano presso la NATO a Bruxelles

[IT] Per cercare di delineare i contorni del peacebuilding italiano non si può che partire da una riflessione più ampia su cosa si intenda con il termine “peacebuilding”. A livello internazionale esso è stato spesso definito come una sorta di terza fase della “catena della sicurezza” che va dalla prevenzione…

Jun 17, 2020

Il contributo italiano agli sforzi dell’OSCE nel sostenere la pace. Intervista a Mario Alberto Bartoli, Capo VI Ufficio (OSCE) della Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza presso il MAECI

[IT] L’Italia è tradizionalmente tra i principali sostenitori dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), impegno che ha ricevuto conferma e nuovo impulso nell’anno della Presidenza italiana dell’Organizzazione, estesasi lungo tutto il 2018. È utile ricordare che, in un’organizzazione priva di personalità giuridica e di strutture sovranazionali…

Jun 17, 2020

Peacebuilding: nascita e sviluppo in ambito onusiano. Il punto di vista di Mariangela Zappia, Rappresentante Permanente italiana presso le Nazioni Unite a New York

[IT] Il peacebuilding nasce in ambito ONU dalla constatazione dell’insufficienza di un approccio concentrato sulla sola gestione dei conflitti, in scenari di crisi resi sempre più complessi dalla natura differenziata e interconnessa dei fattori di instabilità: fragilità delle istituzioni, intervento di attori non statuali, criminalità organizzata e traffici illeciti, terrorismo…

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