La clamorosa figuraccia in cui è improvvidamente incorsa in Cina la maison Dolce & Gabbana, uno dei maggiori marchi italiani nel campo della moda... Read More
Nel dibattito sulla competizione tecnologica globale vi è un settore che spesso sfugge ai riflettori mediatici che illuminano con insistenza alcuni campi del digitale,... Read More
Tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, la questione dell’ “alleviamento della povertà” (fúpín, 扶贫) è stata più volte sollevata nel discorso... Read More
Nel riflettere, ormai in retrospettiva, sull’era delle “riforme e apertura” (1978-2017) si è soliti privilegiare la dimensione economica della trasformazione sperimentata dalla Cina. E’... Read More
Nel celebrare il 40° anniversario della politica di riforma e apertura – definita nei suoi orizzonti generali durante la Conferenza centrale di lavoro del... Read More
“I think there was this idea that China should do more in the Middle East, but it seems like the Chinese experts are not able to spell out what “something else” is. There was no appetite for developing any regional partner or for building a relationship like the one that the United States has with Israel. There was no real appetite for military intervention. And so, at the end of the day, many were saying “we should do more, but we’re not sure about what we should do”.”