Nel maggio 2017 circa 1400 delegati hanno in rappresentanza di governo, parlamento, partiti politici, società civile e organizzazioni armate etniche (EAO) hanno accolto l’invito... Read More
Il Myanmar è il secondo produttore mondiale di oppio illegale, dietro soltanto all’Afghanistan. Gran parte delle coltivazioni illecite è prodotta da contadini indigenti nelle... Read More
A partire dal 2011, la Repubblica dell’Unione del Myanmar ha affrontato un processo di trasformazione politica, economica, e militare. La prima trasformazione è senza... Read More
La caratterizzazione “etnica” del conflitto si è ormai consolidata tra stakeholder e osservatori come riferimento più comune allo stato di belligeranza in Myanmar tra... Read More
“The Chinese leadership has likely assessed that the Americans will keep up the pressure, so holding back is pointless. China is therefore likely prepared to respond strongly to US trade measures while advancing its position in key industries and supply chains.
However, while China may turn to the Global South, none of those countries can absorb Chinese goods as rich developed economies can. The Europeans might prefer adopting Trump’s demands on China to spare European companies and exporters harsh tariffs to enter the American market.”